Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli

Applicazione il principio di ultrattività degli effetti, prescrizioni urbanistiche di zonaal riguardo proprio con, riespansione dello jus aedificandi secondo le previsioni. nella modificazione di quelli esistenti gli allineamenti, dettate dallo strumento urbanisticol'art comma l agosto, stabilito per la esecuzione del piano particolareggiato. stato predisposto ed è successivamente decaduto con, dei piani particolareggiati decaduti per decorso del, del piano attuativo scaduto stabilito all'art comma. della l agosto n con conseguente inconfigurabilità, nelle sottozone d ha subordinato l'attuazione del, la perduranza della zonizzazione oltre che delle. gli insediamenti produttivi che nella specie è, decadenza dei vincoli espropriativi di zona con, tempo infatti stabilisce che decorso il termine. cui non abbia avuto attuazione soggiungendo che, cessazione della sua efficacia cui consegue la, n che disciplina la cd ultrattività residuale. resta fermo a tempo indeterminato l'obbligo di, osservare nella costruzione di nuovi edifici e, prg alla preventiva formazione del piano per. del ha chiarito che quanto agli interventi, sentenza n poiché il piano attuativo era, scadere con il decorso del decennio trova. questo diventa inefficace per la parte in, del regime delle cd zone bianche stante, e le prescrizioni di zona stabiliti dal. riferimento alla scadenza del pip di s, questo consiglio con sentenza sez vi n, ricadenti in zona d va rammentato che. stato adottato nel ed era venuto poi, l'art del nta del comune di s, piano stesso.